LA PAROLA DEL PARROCO
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AURORA APRILE 2009
PASQUA: Speranza di un futuro
migliore.
La mattina di Pasqua, mentre gli
apostoli erano riuniti nel cenacolo,
confusi e spaventati per quanto era
accaduto, “Venne Gesù, si fermo in mezzo
a loro e disse: Pace a voi!”(Gv. 20,19).
Quell’incontro tra Gesù e gli apostoli
non fu un sogno, né un’illusione o
immaginazione soggettiva, ma
un’esperienza vera e inattesa e proprio
per questo fu un’esperienza anche
sconvolgente.
La loro fede, quasi completamente spenta
dopo aver visto Gesù morto in croce, si
riaccese e lo testimoniarono a Tommaso
che era assente in quel primo incontro:
Si il Signore è veramente risorto, come
aveva detto, e noi lo abbiamo visto e
toccato.
Gesù troverà modo di farsi vedere e
toccare anche da Tommaso per vincere la
sua incredulità e dirà: “beati quelli
che crederanno senza avere visto e
toccato”. In questo modo Gesù invita noi
cristiani a rinnovare la nostra fede in
Lui morto e risorto. L’umanità di oggi
attende da noi cristiani un rinnovata
testimonianza della risurrezione di
Cristo.
E’ vero che ciascuno di noi può essere
tentato dall’incredulità di Tommaso. I
dubbi e le incertezze di tanti cristiani
di oggi, le paure e le delusioni di
tanti nostri contemporanei, il dolore,
il male, le ingiustizie, la morte,
specialmente quando colpiscono gli
innocenti e i bambini, mettono a dura
prova la nostra fede. Eppure proprio in
questi casi estremi l’esperienza di
Tommaso ci è utile e preziosa per
scoprire anche noi il volto autentico di
Dio che in Cristo si è caricato delle
piaghe dell’umanità ferita. La fede di
Tommaso è rinata grazie al contatto con
le piaghe di Cristo, con le ferite che
il Risorto ha mostrato e continua a
indicarci nelle pene e nelle sofferenze
di ogni essere umano.
“Dalle sue piaghe siete stati guariti”
(1Pt. 2,24), è questo l’annuncio che
Pietro rivolgeva ai primi cristiani.
Quelle piaghe che per Tommaso erano
dapprima un ostacolo alla fede, perché
segno dell’apparente fallimento di Gesù,
sono diventate, nell’incontro con il
Risorto, prove di un amore vittorioso.
Quelle piaghe ci aiutano a capire chi è
Dio e a far ripetere anche a noi: “Mio
Signore e mio Dio”. Solo un Dio che ci
ama fino a prendere su di sé le nostre
ferite e il nostro dolore, soprattutto
quello innocente, è degno di fede.
Attraverso le piaghe di Cristo risorto
possiamo vedere i mali che ci affliggono
con occhi di speranza. Risorgendo
infatti, il Signore no ha tolto la
sofferenza e il male dal mondo, ma li ha
vinti alla radice con la forza del suo
Amore. Ci ha lasciato come via alla pace
e alla gioia l’Amore che non teme la
morte: “Come io vi ho amato, così
amatevi anche voi gli uni gli altri” (Gv.
13,34).
Carissimi parrocchiani, se vogliamo
abitare con speranza il nostro tempo,
come ci ha invitato a fare il nostro
Vescovo presentandoci il programma
pastorale di quest’anno, non possiamo
fare a meno di guardare a Cristo risorto
e desiderare di toccarlo anche noi. E’
Lui la speranza di un futuro migliore.
Lasciamoci guarire dalle sue piaghe e
seguiamolo con fiducia. Lui ci ripete:
“Se uno mi vuol servire mi segua e dove
sono io, là sarà anche il mio servo. Se
uno mi serve, il Padre lo onorerà” (Gv.
12,26).
Carissimi parrocchiani, diventiamo
apostoli di pace e serviamo con gioia
Cristo nella sua Chiesa. Nel servire
Cristo e i fratelli troveremo la gioia
della nostra vita.
Grazie a tutti quelli che collaborano
per il bene della parrocchia.
Buona Pasqua a tutti!
Don Florindo
SETTIMANA SANTA
Domenica delle palme: ore 10,45
benedizione ulivi e processione.
Mercoledì 8/4 ore 15 Celebrazione
penitenziale per i cresimandi.
Giovedì santo ore 20,45 Celebrazione
della Cena del Signore con la
presentazione dei bambini della prima
confessione, della prima comunione e
della cresima.
Seguirà adorazione comunitaria e poi
quella silenziosa fino al mattino.
Venerdì santo ore 7,00 celebrazione
delle lodi.
Ore 15,00 Azione liturgica della
passione.
Ore 21,00 Processione con il Cristo
Morto.
Sabato Santo: Confessioni dalle 10 –
11,30 e dalle 16 -18.
Ore 15,00 prove per i cresimandi.
Ore 21,00 Veglia pasquale e Cresime.
Pasqua: S. Messe ore 8,30 – 11- 18.
CRISTO ACCLAMATO …
Sei giorni prima della solenne
celebrazione della Pasqua, quando il
Signore entrò in Gerusalemme, gli
andarono incontro i fanciulli: portavano
in mano rami di palma e acclamavano a
gran voce: Osanna nell’alto dei cieli.
Gloria a te che vieni, pieno di bontà e
di misericordia.
CRISTO TRADITO….
Venuta la sera si mise a tavola con i
Dodici. Mentre mangiavano disse: In
verità vi dico, uno di voi mi tradirà.
E’ colui che ha intinto con me la mano
nel piatto. …Allora il sommo sacerdote
si stracciò le vesti dicendo: Ha
bestemmiato, che ve ne pare? Allora la
gente rispose: E’ reo di morte! Pietro
allora cominciò a imprecare e giurare:
Non conosco quell’uomo. (Vangelo di
Matteo)
L’EUCARISTIA…
Io ho ricevuto dal Signore quello che a
mia volta vi ho trasmesso: il Signore
Gesù, nella notte in cui veniva tradito,
prese del pane e, dopo aver reso grazie,
lo spezzò e disse: Questo è il mio
corpo, che è per voi; fate questo in
memoria di me.
Allo stesso modo, dopo aver cenato,
prese anche il calice dicendo: Questo
calice è la Nuova Alleanza nel mio
sangue; fate questo, ogni volta che ne
bevete, in memoria di me.
Ogni volta infatti che mangiate di
questo pane e bevete di questo calice,
voi annunziate la morte del Signore
finchè egli venga.
(dalla 1 lettera di S.Paolo ai Corinzi)
L’ASCIUGATOIO…
Gesù, avendo amato i suoi che erano nel
mondo, li amò sino alla fine.
Vi do un comandamento nuovo: che vi
amiate a vicenda come io ho amato voi.
Si alzò da tavola, depose le vesti e,
preso un asciugatoio, se lo cinse
attorno alla vita. Poi versò dell’acqua
nel catino e cominciò a lavare i piedi
dei discepoli e ad asciugarli con
l’asciugatoio di cui si era cinto.
NON C’E’ EUCARISTIA SENZA IL SERVIZIO
Sapete ciò che vi ho fatto? Voi mi
chiamate Maestro e Signore e dite bene,
perché lo sono. Se dunque io, il Signore
e il Maestro, ho lavato i vostri piedi,
anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni
gli altri. Vi ho dato infatti l’esempio,
perché come ho fatto io, facciate anche
voi. (dal Vangelo di Giovanni)
FIDIAMOCI DI COLUI CHE…
In te Signore mi sono rifugiato, mai
sarò deluso: per la tua grazia, salvami.
Tu sei il mio Dio, nelle tue mani sono i
miei giorni. Fa splendere il tuo volto
sul tuo servo, salvami per la tua
misericordia. Siate forti, riprendete
coraggio,o voi che sperate nel Signore.
(dal Salmo)
…ANCHE SE MORTO, VIVRA’
Ecco il legno della Croce a cui fu
appeso il Cristo, Salvatore del mondo:
venite, adoriamo.
O mio popolo, che male ti ho fatto? Che
dolore ti ho dato? Rispondimi!
Ti piantai come una splendida vigna: e
tu sei venuta aspra e amara.
Hai calmato la mia sete con aceto, hai
piantato una lancia nel mio fianco.
Io ti innalzai con grande potenza, e tu
mi hai sospeso al legno della croce.
CHE MALE TI HO FATTO, CHE DOLORE TI HO
DATO? RISPONDIMI
ANAGRAFE PARROCCHIALE
Battesimi: Schweinsteiger Sarah Sophia
figlia di Puma Salvatore e di
Schweinsteiger Alexandra, nata il
2/9/2008 e battezzata il 21/3/2009.
Negri Andrea, figlio di Alberto e di
Goretti Viviana, nato il 17/2 e
battezzato il 29/3/2009.
Funerali: Addis Andreuccia vedova di
Casu Angelo, di anni 76, deceduta il
27/2. Negrini Luigia, vedova di Girella
Mario, di anni 82, deceduta il 28/2.
Sartorio Vilmo, vedovo di Maiocchi
Ermanna, di anni 85, deceduto il 3/3.
Sala Luigia, di anni 99, deceduta il 14
marzo. Stagnoli Luigi, coniugato con
Grisotti Virginia, di anni 79, deceduto
il 19 marzo.
Matrimonio: Invernizzi Enrica e
Baruffaldi Massimo si sono uniti in
matrimonio il 14/3.
OFFERTE DI MARZO
N.N. €.15 per riscaldamento. In memoria
di Previde Prato Mario €.10. In mem.
Fam. Zambello €.15. In mem. Di Addis
Andreuccia €. 50. In mem. di Negrini
Luigia €.80. In mem. di Sartorio Vilmo
€. 50. Fam. Zoro Zefirino €.20. N.N.
€.20. N.N. €.30 pro opere parrocchiali.
N.N. €.50. Matrimonio Invernizzi -
Baruffaldi €. 100. N.N. €.15. Dalla
vendita torte €.635. In memoria di Sala
Luigia €. 50. N.N. €.220. In memoria di
Stagnoli Luigi €. 75. Per battesimo di
Schweinsteiger Sarah €.50. N.N. €.50. In
onore della Madonna Annunciata €.20. In
memoria di Andrighetti Giovanna €.10. In
memoria di Ferrandi Pierina €. 20. In
emoria di Allevi Carlo €.10. Per
battesimo di Negri Andrea €.100. In
memoria di Bellazzi Luigi €.10. In
memoria di Guidolin Angelo €.10. N.N.
€.100.
Dalla vendita delle torte €.635. Dal
pranzo della mimosa €.415.
SOTTOSCRIZIONE A PREMI
L’estrazione dei premi verrà effettuata
il 5/4 dopo la messa delle ore 11,00. I
premi potranno essere ritirati in
parrocchia fino alla fine di aprile.
Gite e Pellegrinaggi
Avvicinandosi la bella stagione,
sono ripartite alle grande le gite e i
pellegrinaggi. Si è incominciato a
febbraio con il pellegrinaggio a Padova
e Chiampo. La partecipazione è stata
numerosa e il pulman era completo. Tutti
sono rimasti entusiasti e gli elogi che
sono stati fatti sona stata la conferma
che abbiamo organizzato tutto bene.
A Marzo l’appuntamento semestrale con
Madre Speranza al santuario dell’Amore
misericordioso: è una necessità per noi
,che abbiamo bisogno di ricaricare le
batterie del cuore e dell’anima in
questo posto meraviglioso, cullati dalle
braccia di Gesù, quando ci immergiamo
nelle piscine. Non voglio raccontare
altro! Chi è preso al desiderio di
conoscere venga a novembre con noi.
Dal 30 Aprile al 3 Maggio andremo a S.
Giovanni Rotondo e ai luoghi sacri di S.
Pio.
Ogni volta prego Gesù di aiutarmi a
formare un gruppo unito che abbia come
scopo finale l’amore per Gesù e Maria,
il desiderio di pregare e l’amicizia che
continua anche dopo.
Grazie a tutti i miei partecipanti e
auguri di Buona Pasqua. Tenete sempre
Gesù nel cuore e sarete testimoni del
suo amore.
Rosetta
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE
Dopo Pasqua inizierò il giro per la
benedizione delle famiglie. Verrò al
mattino dalle 10 – 11,30 e pomeriggio
dalle 15 – 17. Avviserò ogni settimana
le vie interessate. Chi non fosse a casa
e desiderassela benedizione mi può
sempre avvisare. Don Florindo.
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